10/09/21

RISOTTO CON L'UVA E...

 


 

Per IL CLAN DEL RISOTTO DEL VENERDI


RISOTTO CON L'UVA E...


Qui, visto che il tema era l'uva, sono andato in cerca di diversi abbinamenti.   Ho messo in competizione i colori del pomodoro giallo, dell'uva per schiacciata, il verde dei gambi delle cipolline.   E, come sapori, asprigno contro asprigno, ma tutto ben bilanciato.  Ottimo, secondo me.

Ingredienti, al solito per persona

100 g di riso Roma
10 g burro
120 g passata di datterino giallo
200 g circa di uva per schiacciata
100 g circa di gambi verdi di cipolline bianche giovani
1 cucchiaio di panna
2 cucchiai di pecorino stagionato


NOTA -- Qui ho usato l'uva nera a chicchi piccolissimi, quella che in Toscana e' detta uva da schiacciata.  Non è dolce come l'uva fragola, anzi e' asprigna con un tocco appena di dolce.  Ha però il difetto che ha i semi, e anche grossetti.  Quando rifarò questo risotto per degli ospiti e non per la macchina fotografica userò sempre uva nera, ma senza semi.  Perché non sta bene vedere gli ospiti sputacchiare in giro.


Esecuzione

Tritare a coltello i gambi verdi delle cipolline e metterli, salvo un po' per guarnizione, a bollire in mezzo litro di acqua.   Far bollire per un quarto d'ora circa e tenere in caldo.  Servirà per iniziare la cottura del riso.
In poco burro tostare il riso e bagnare con uno schizzetto di vino bianco secco.  Mescolando continuamente per favorire il rilascio dell'amido far cuocere il riso allungandolo con l'acqua alle cipolline.  Io ho lasciato nell'acqua il trito di cipolline, ma potevo anche scolare.
Dopo cinque minuti circa aggiungere la passata di pomodoro datterino giallo e portare il riso a cottura, allungando se serve con l'acqua avanzata.  Assaggiare e salare quanto serve.
Quando cotto mantecare con il pecorino stagionato e alla fine anche con il cucchiaio di panna.  La panna, anche se poca, arrotonderà i vari asprigni.
Impiattare e guarnire con una doppia fila di uva asprigna da schiacciata e sull'altro lato con poca cipollina tritata messa da parte.
All'assaggio si percepisce la cipollina, peraltro prima bollita e poi ancora cotta insieme al riso, il latteo della panna che accarezza la cipollina, il pecorino che aggiuinge nerbo all'insieme e, infine, il sapore dell'uva che, lasciata a chicchi interi, esplode in bocca con sapori e profumi.

 

21/02/21

Ciambella soffice con Arancia e Yogurt Greco

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dolce semplice, buono e profumato.  Adatto per la colazione e una golosa merenda.  E' anche veloce da preparare, con gli ingredienti pronti e pesati in 5-7 minuti si va in forno.  Che volete di più?

Credit: un dolce simile dell'amica Patty: QUI


Ingredienti

- Uno stampo da 24 cm o più.  Non di meno, altrimenti il dolce viene troppo alto e la cottura interna non è il massimo.  Io ho usato uno stampo a ciambella, ma qualunque forma va bene, purché sia largo.
- Fruste elettriche.
- Forno acceso a 180 gradi, o poco più se forno statico
- 290 g di zucchero semolato
- 300 g di farina 00
- 2 uova grandi
- 280 g di yogurt greco denso.  Lo yogurt classico non va bene.
- 1 bustina (16 g) di lievito per dolci
- 180 ml di olio di semi, per me di arachide
- 70 ml di succo di arancia
- la buccia grattugiata di 2 arance grandi, le più profumate possibile


Esecuzione

1 - Aggiungere il lievito alla farina e setacciare il tutto.  E' indispensabile, per non avere grumi nell'impasto
2 - Grattare la buccia delle due arance. Tenere da parte
3 - Spremere una o due arance, per ottenere i 70 ml di succo.  Non di più o il dolce verrà molliccio
4 - Aggiungere al succo mezza fialetta di estratto di vaniglia
5 - aggiungere un pizzichino di sale e mescolare per farlo sciogliere. Tenere il tutto da parte.
6 - Imburrare e infarinare lo stampo.
7 - In una ciotola bella capiente rompere le due uova e versare lo zucchero.
8- Lavorare con le fruste elettriche per 4-5 minuti, in modo da incorporare aria e rendere il dolce leggerissimo.
9 - Aggiungere il succo di arancia e lavorare un poco con le fruste per incorporarlo
10 - Aggiungere lo yogurt e lavorare con le fruste per amalgamare bene
11 - Aggiungere l'olio e lavorare con le fruste
12 - Aggiungere, in 3-4 volte la farina e lavorare bene con le fruste, in modo da evitare grumi
13 - Mettere via le fruste elettriche, aggiungere la buccia di arancia grattugiata e incorporare con un normale cucchiaio o un leccapentole, perché se usate le fruste elettriche la buccia grattugiata resterà tutta sulle fruste.  Io lo so.
14 - Versare l'impasto nello stampo e lasciar riposare per qualche minuto, in modo da far emergere le bolle d'aria.  Nel frattempo rimettete a posto il casino che c'è in cucina.  Io lo so.
15 - Infornare per 50 minuti
16 - Sfornare e lasciar riposare per 5 minuti, lo sformo sarà facilitato.
17 - Non assaggiare il dolce finché non è freddo, resistete.

E' un doce delizioso, vi faranno i complimenti, il che aumenta l'autostima.

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