25/09/14

Riso Pilaf, curcuma, cumino e ravanelli alieni
























Stamani, avevo due ore libere, ho prodotto questa seconda proposta per MTC 41.
E' un riso Pilaf aromatizzato con curcuma e semi di cumino macinati al momento.    Di norma i semi di cumino sono usati per insaporire piatti con la carne, ma io li trovo eccezionali per dare un carattere "esotico", e sicuramente nuovo, nei primi piatti, di pasta o riso che siano.   Macinare i semi al momento e' uno dei miei trucchi, in questo modo si ottiene un profumo potente e delizioso, che si spande in tutta la cucina.   E, vantaggio collaterale, non si devono sputacchiare i semi mentre si mangia.
Il riso e' adagiato in un cestino di parmigiano (oh, la grande novita', ma non mi e' venuto in mente nient'altro) che se non altro fornira' un contrasto dolce all'amarognolo della curcuma.
L'insieme e' contornato da ravanelli intagliati, giusto per dare un po' di movimento all'occhio che guardera' la foto, e contrasto di consistenze a chi assaggera' il piatto.

Ma prima, il banner di rito.


Non so in altre parti d'Italia, ma in Toscana, o almeno nella mia parte di Toscana, perche' non si puo' mai dire, i ravanelli sono anche detti radici (beh, radici sono radici).
Li ho intagliati, cosi', tanto per rompere la forma tradizionale e dare un aspetto diverso.   Dopo intagliati mi sono sembrati dei piccoli alieni, con gli occhietti oblunghi e un po' minacciosi.    "I ravanelli alieni all'attacco del pianeta Pilaf".
Oddio, con quella forma e quelle codine hanno anche un aspetto vagamente spermatico....   

Basta divagazioni, pensiamo alla cucina.
























Ingredienti per 2 persone
180 gr di riso adatto alla cottura pilaf
30 gr di burro
Un dito di olio e.v.o. in bicchiere
1 cucchiaino colmo di curcuma in polvere
1 cucchiaino di semi di cumino macinati
350 ml brodo di verdura
Parmigiano da grattugiare
Sale

Preparazione
Tenere in caldo il brodo di verdura.  Macinare i semi di cumino fino alla quantita' sufficiente a riempire un cucchiaino.    Io preferisco sempre, o almeno quando e' possibile, macinare i vari semi aromatici al momento, per far sprigionare tutto l'aroma contenuto all'interno.   Allo scopo ho tutta una serie di macinini trasparenti con dentro i vari semi e le loro belle etichette scritte a mano.   Non sia mai che usi una spezia per l'altra.....
Portare il forno a 180-190 gradi.      Intagliare i ravanelli per il lungo, tagliando via degli spicchi affilati.  Ecco fatti i ravanelli alieni, dall'aspetto che ho anche gia' accennato.
In una padella, da 28 cm in su e a bordi alti, di quelle che possano andare in forno, o direttamente in una teglia da forno a bordi alti, far bollire del burro per un minuto, a fuoco medio-basso, aggiungere l'olio, far scaldare anche lui e versarci il riso e i semi di cumino macinati.   Far andare mescolando per una decina di minuti, per tostare il riso e farlo insaporire di cumino.   In cucina si spandera' un profumo delizioso, che puo' darsi vi richiami alla mente il medio oriente.
Aggiungere il brodo di verdura bello caldo, che dovrebbe essere in volume circa il doppio del riso, ma la quantita' dipende anche dall'attitudine ad assorbire i liquidi del riso che si e' scelto.   Aggiungere poi il cucchiaino colmo di polvere di curcuma, mescolando bene.
Portare a bollore a fuoco medio-basso, salare.  Una volta ripreso il bollore coprire e trasferire in forno, per 10-15 minuti. Anche qui dipende dalle caratteristiche del riso utilizzato.
Mentre il riso e' in forno spolverare del parmigiano grattugiato  in una larga padella, far andare qualche minuto finche' si scioglie, lasciar raffreddare un poco, sempre testando se i bordi si staccano senza che la sfoglia si rompa.
Appena possibile prendere la sfoglia, calda e flessibile, e appoggiarla su un recipiente rovesciato, cosi' che ne prenda la forma.  Il cestino di sfoglia di parmigiano non si fa per bellezza, la sua croccantezza e il suo sapore latteo sono li' per accompagnare e contrastare il riso.
Quando il riso e' pronto, ossia quando e' asciutto e si sgrana bene, toglierlo, sgranarlo tutto con una forchetta e metterlo nel cestino di sfoglia di parmigiano.
Aggiungere i ravanelli alieni come se puntassero il cestino contenente il riso e servire.























In questa preparazione, benche' ottenuta con pochi ingredienti, si possono apprezzare diversi sapori, profumi e consistenze.
All'assaggio il riso solletica la bocca con l'amarognolo appena accennato della curcuma, assieme all'acuto profumo del cumino, un'accoppiata nuova e piacevole.     Il cestino croccante fornisce il corposo latteo del parmigiano, mentre i ravanelli rinfrescano la bocca e completano il bell'insieme di consistenze, sapori e profumi.
Piatto delizioso, ve lo consiglio.

.

8 commenti:

  1. Mi fai morì!! Direi "spermatozoi di ravanelli allieni all'attacco del pianeta Pilaf" così ti faccio compagnia alla neuro ;-)

    RispondiElimina
  2. complimenti: la cialda di parmigiano racconta al riso una storia stagionata diversa dall'oriente ma che con il cumino, come sanno su certe montagne, è assolutamente coerente.
    PS: non oso immaginare dove puoi arrivare se continui uleriormente con i tuoi esperimenti di intaglio dei rapanelli!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie dei complimenti. Se il parmigiano e' ben stagionato gli abbinamenti con cumino e curcuma sono ancora piu' gustosi.
      P.S. - effettivamente..... :-)

      Elimina
  3. Eheh questi intagli di doppia, anche tripla interpretazione sono un tocco unico!
    Mi piace la curcuma e pure il cumino, che qui in montagna è presentato come tale ed in realtà se ne discosta essendo una varietà diversa, il kummel, con aromi particolari, però nella mia cucina non manca anche quello tradizionale, quindi non mi manca proprio nulla per provare questa bontà!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa vuoi, a me piace sempre alleggerire il tono del blo :-)
      Se provi fammi poi sapere le tue impressioni sugli abbinamenti e i contrasti.
      Grazie e CIAO

      Elimina
  4. ma dimmi tu come si fa a commentare seriamente una ricetta SERISSIMA- perchè lo è, porca miseria se lo è- dopo aver letto le associazioni freudiane dei ravanelli :-)
    Perchè io te l'avrei pure detto, che per me questo riso è seducente e sensuale... ma mi spieghi come si fa? :-)
    Te potessino, a te e a tutti i toscanacci (compresi pure quelli d'adozione ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che poi a me piaccia alleggerire il tono del post, beh, e' noto. E siccome in testa ho poche idee, ma ben definite, va a finire che si casca sempre li'. Ma hai ragione, all'assaggio si resta sedotti dalla sensualita'. E dire che l'ho praticamente improvvisato in corso d'opera... :-) :-)

      Elimina