18/07/11
Mini cannoli estivi - No forno
Due-tre giorni fa ho visto nel sito di Cristina B dei mini cannoli e subito ho pensato che come finger food o antipasti erano una buona idea.
Quindi ho cominciato a pensare a come sviluppare un'idea mia.
Li faro' piccoli, da prendere con due dita, da consumare come antipasti, dei veri stuzzica-appetito.
Ho pensato che siamo in estate e che percio' il forno e' meglio non accenderlo. Da qui l'idea di fare dei cannelloni freddi.
Vabbe', cannelloni.... Gia' usare un accrescitivo e' un errore, perche' fa venire in mente quei sontuosi -e invernali- cilindroni fumanti, coperti di besciamella bollente. D'altra parte usare un diminutivo e chiamarli cannellini avrebbe significato fare un altro errore, almeno qui a Firenze dove uno dei pilastri della cucina tradizionale sono proprio i fagioli cannellini.
Allora avrei pensato a "mini cannoli", anche se "cannoli" da' subito l'idea degli omonimi siciliani, fritti e riempiti di ricotta, oppure quelli riempiti di crema pasticcera....
BASTA, altrimenti non si finisce piu'. Li chiamo mini cannoli e chiuso.
Il ripieno? Dev'essere qualcosa che anche mangiato freddo non perda di sapore. E che sia leggero (la linea, gente, la linea, pensiamo a quando ci siamo guardati l'ultima volta allo specchio e abbiamo fatto finta di niente).
Ergo: pesce. Ho scelto il merluzzo in quanto ben saporito, se avessi scelto un pesce piu' di moda avrei usato il branzino, ma il risultato sarebbe stato insipido. Il merluzzo viene dall'Atlantico del nord e non e' proprio a Km zero, ma sempre meglio di un altro pesce di allevamento....
Poi qualche guarnizione che accresca il sapore, e aggiunga un po' di colore.
E allora andiamo....
Ingredienti per 2 persone
5-6 fogli di pasta fresca da lasagne
200 gr di filetti di merluzzo, necessariamente surgelato
3-4 spicchi di aglio
6-8 cucchiai di olio evo
Mezzo cucchiaino di polvere di zenzero
Poco peperoncino
1/2 bicchiere di acqua
1/2 bicchiere di vino bianco
5-6 cucchiai di pesto senz'aglio
una decina di gamberetti sgusciati
Preparazione
Per il ripieno: scongelare i filetti di merluzzo e cuocerli a vapore. In alternativa, piu' sbrigativa e con risultati simili, farli andare nel microonde a tre quarti di potenza per 5 min, piu' o meno. Asciugarli, trasferirli su un tagliere e tritarli molto finemente, io ho usato la mezzaluna.
In una padella mettere l'olio e l'aglio, tagliando ogni spicchio in 3-4 pezzi. Accendere il fuoco e far andare finche' l'aglio non comincia a prendere colore. Togliere l'aglio e aggiungere lo zenzero e il peperoncino. Far andare ancora un minuto, agitando la padella, poi aggiungere il pesce tritato.
Far andare qualche minuto mescolando spesso, quindi aggiungere il mezzo bicchiere di acqua e far ritirare, agitando la padella. A quel punto aggiungere il mezzo bicchiere di vino bianco e far ritirare a meta'. Assaggiare e regolare di sale. Spengere e lasciar raffreddare nella padella.
Cuocere le lasagne. Io ho un mio sistema per la cottura delle lasagne: non le scolo. E nemmeno uso i diabolici stendini per lasagne, per riempire i quali mi brucio sempre le dita.
Accanto alla pentola dove bollono le lasagne metto una pentola piena di acqua fredda. Via via che le lasagne sono pronte le tiro su una o due per volta mettendoci sotto un cucchiaio di legno, come vengono vengono, e le sposto nella pentola con l'acqua fredda. Li' si raffreddano e si distendono da sole, perdendo eventuali pieghe. Nel frattempo metto delle altre lasagne a cuocere. Dopo un mezzo minuto prendo con le mani un foglio alla volta dall'acqua fredda e lo appoggio su un canovaccio, distendendolo. Anche prendendo la lasagna con le mani questa non si rompe perche' l'acqua fredda l'ha consolidata. E io non mi brucio le mani!
Vabbe' ognuno ha i suoi trucchi....
Tagliare dei rettangoli di 5 per 12 cm, piu' o meno. In ogni striscia mettere a una estremita' un cucchiaino di trito di pesce, quindi arrotolare un cilindro di non piu' di un paio di cm. Arrotolare fino in fondo. Usando le lasagne ancora umidicce la tenuta e' assicurata, il bordo finale si attacca da solo e i mini cannoli non si riapriranno. Avere magari l'accortezza di appoggiarli col bordo dell'arrotolatura al di sotto, in modo che il peso aiuti il bordo ad attaccarsi.
Non preoccuparsi se i mini cannoli vengono un po' vuoti alle estremita'. Costruire cosi' tutti i mini cannoli. Poi riprenderli uno per uno e riempire i vuoti alle estremita' aggiungendo un po' di trito e premendo con un dito.
Sono sicuro, e lo sono perche' a me e' successo, che i mini cannoli appariranno di diverse lunghezze. Poco male, aspettare che si siano un po' disseccati e con le forbici portarli a misura.
Per la guarnizione verde fare col minipimer un pesto leggero, con olio, basilico e pinoli. Niente aglio. Prendere i gamberetti sgusciati e cuocerli su una piastra, senza olio o quasi. O, se lo si preferisce, cuocerli a vapore. Salarli comunque.
A questo punto comporre il vassoio e attendere l'ora di cena, senza metterli in frigo. O anche metterceli, ma pochi minuti prima di servirli.
E' vero che si presentano bene?
E sono anche buonissimi: all'assaggio il sapore del pesce e' bello vivo, il mare si sente tutto.
E anche lo zenzero e il poco piccante del peperoncino accrescono il sapore complessivo.
Il pesto leggero, poi, profuma di sole e di mediterraneo.
E i gamberetti piastrati avranno un sapore deciso che accompagnera' benissimo gli altri sapori.
Una delizia. Rinfrescante e saporita. Da provare.
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che bellissima idea complimenti bacio simmy buon lunedì mattina.....
RispondiEliminaRicetta e presentazione davvero unici, complimenti!
RispondiEliminalietissima e onorata di esserti stata fonte d'ispirazione!
RispondiEliminastupendi questi mini cannoli e ne immagino il sapore, slurp... e il trucco delle lasagne ovviamente te lo copio!!
buona giornata
Al miglior venditore che il Friuli ha ospitato non potevo non commentare :) Lignano poi era la meta ambita da bambina, il bello dello struscio serale in centro. Fu anche la meta della prima vacanza da sola.
RispondiEliminaMi sembra che hai saputo personalizzare benone la ricetta da cui sei partito. Appena sta bronchite estiva passa, la voglio provare. Da un'altra veste al merluzzo.Sulla scelta del pesce, mi piace il commento che non sia a km zero. In fatto di pesce, mi è così difficile scegliere tra bontà, affidabilità dei prodotti e della fonte, mode e km zero.
Sono fantastici! MI piace l'idea di questo finger, è davvero estiv, fresco e gustoso!
RispondiEliminaUn'idea simpatica :-)
RispondiEliminaCorrado, li adoro. Concordo con te che i cannoli di Cristina erano dei piccoli gioielli, ma questi non sono da meno. Un bel senso di freschezza e di intrigo, la possibilità di accaparrarseli in punta di dita, un boccone al volo e si ricomincia. Assolutamente perfetti (di pesce poi salto di gioia!). Abbraccione, Pat
RispondiEliminaottima l'idea della pentola con l'acqua fredda accnato per le lasagne, io finisco sempre ustionato :)
RispondiEliminaottimi finger food questi cannolini!
Deliziosi da vedere..
RispondiEliminasimpatici e pratici .....
ottimi da mangiare.....
Corrado...SUPER !!!!!!!!!!