19/11/09

Sambousek

























Ho voluto provare a farli, memore di quanto avevo raccolto dagli chef pasticceri egiziani.
Sono stato molto leggero con gli ingredienti dolci, per non stuccare. Un problema dei dolci egiziani e' che sono troppo dolci e che dopo il primo pasticcino uno deve proprio fermarsi, ormai saturo di zuccheri. I miei sambousek sono invece solo leggermente dolci, anche troppo poco dolci per i nostri gusti. Ma a me (e a chi li ha assaggiati) sono piaciuti cosi'.
Comunque ho fatto due tipi di Sambousek: sia dolci che salati.

Dalla foto si capisce che i Sambousek sono ravioloni, che possono essere fritti o al forno. Io li ho fatti al forno, il fritto ammazza un po' la delicatezza dei ripieni.
La pasta: siccome io sono negato per impastare (e' una bugia, in realta' mi fa fatica...) ho comprato della frolla gia' pronta. Pero' se va la fate in proprio tenete lo spessore piu' sottile che potete. La prossima volta voglio provare con la pasta fillo. Ho provato anche con della brise', che da' un gusto piu' salato, il risultato non era male. Per formare il Sambousek ho usato un coppapasta di una decina di cm, sconsiglio di farli piu' piccoli.

Ingredienti, in ordine sparso
Ricotta fresca
Zucchero
Foglie di menta
Uvetta, ammorbidita. Non con alcolici
Noci tritate
Stracchino
Zenzero in polvere

Accendere il forno e portarlo a 160 gradi circa

Base per ripieno dolce
Egual volume di zucchero e ricotta. Lavorare bene,

Sambousek dolce alla menta
Mettere sulla pasta un cucchiaino di ripieno (non di piu', o vi scoppieranno in cottura. Occhio!!), poi inserite un chicco di uvetta e il trito di due foglioline di menta, o di una grande.

Sambousek dolce alle noci
Mettere sulla pasta un cucchiaino di ripieno (non di piu', etc.), poi un chicco di uvetta e un pizzico di noci tritate.

Sambousek salato 1
Mettere sulla pasta un cucchiano di stracchino (non di piu', etc.), poi spolverare con abbondante zenzero in polvere.

Sambousek salato 2
Mettere sulla pasta un cucchiano di stracchino (non di piu', etc.), poi inserire un capperino salato e ben lavato.

Richiudere accuratamente il raviolone, sigillando bene sui bordi. Poi con uno stecchino da denti fate un piccolo foro sulla cupoletta. Altrimenti l'acqua contenuta nei ripieni fa gonfiare il Sambousek e il ripieno si secca.
Infornare a forno gia' in temperatura per una decina di minuti o finche' il colore e' ben dorato. Quelli della foto li ho tenuti troppo..... voi non fate altrettanto !!!
Far raffreddare.

All'assaggio il ripieno fa esplodere in bocca sapori e profumi. Me lo dico da me: sono buonissimi. A me sono piaciuti di piu' quelli dolci che quelli salati, e tra i dolci quelli con la menta, ma dipende dai gusti.
Consiglio di preparare diversi tipi di ripieni (sbizzarritevi!!!) e di servire poi i Sambousek mescolati, lasciando ai presenti il compito di indovinare. Vedrete che saranno molto graditi.
Quelli dolci si servono a fine pasto per essere sgranocchiati in compagnia, ma anche possono accompagnare un te', oppure essere proposti come antipasti semidolci. Quelli salati solo come antipasti.

Provateli, sono veloci da preparare e di grande resa. Saranno apprezzatissimi.

A presto :-)

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6 commenti:

  1. Grazie non conoscevo questo tipo di dolce e mi sembra alla mia portata (sono abbastanza scarsa e sfaticata in cucina, lo so è una bestemmia ma ognuno ha i suoi difetti no? l'importante e riconoscerli e cercare di porre rimedio!!), proverò sicuramente a farli!!

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  2. Corrado mi srembrano di molto boni questi dolcetti e salatini.
    Mi sono ripromessa in questi w.e., ma dipende dal tempo di fare il baklava, poi ti saprò dire!
    Buon w.e.!!!!!

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  3. Interessante questa ricetta... non amo molto i dolci arabi, ma la tua versione poco dolce mi intriga... in particolare quelli alla menta!

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  4. Corrado, non è che sono un po' troppo coloriti?
    Andavano tenuti in forno forse un po' meno ?
    Io chiedo, non voglio assolutamente criticare.
    Ci mancherebbe altro !!!
    Quando ho tempo li voglio proprio fare. Grazie.

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  5. A TUTTI: MI SONO DISTRATTO E MI SI SONO BRUCIACCHIATI!!
    (ero su Internet...)
    Lo ammetto, ma era tardi e mancava il tempo per rifarli, per cui li ho fotografati cosi'.
    I tempi indicati nella ricetta sono quelli giusti, i miei tempi sono stati completamente sbagliati.
    Dovete tirarli fuori dal forno quando sono dorati, non bruciati!!!

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  6. Corrado : non ti preoccupare .. non siamo così sofistici... io ho apprezzato anche se "sbruciacchiati" .. ma preferisco definirli ben cotti !!!

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