
Ecco, partiamo dal piatto finale di una Domenica di cucina collettiva e di relativo consumo (leggi: mangiatona entusiastica ): la torta Arlecchino, della quale mi sono perdutamente innamorato.
Eravamo ospiti da Chiara e in quello splendido ambiente ci siamo ritrovati in 9 amici: Chiara -la nostra ospite-, Chiara di Genova -del blog Toccoetacchi - Letizia, Monica, Marcella, Cecilia, Livio, Emanuela, ed io.
Il menu era molto variato....
Crostini toscani con tocco rinascimentale (Corrado)
Focaccia di Recco (tutti, sotto la guida di Chiara di Genova)
Pasticcio di maccheroni alla pugliese (Chiara)
Risotto un po' calabrese (Corrado)
Pollo alla marocchina (tutti, sotto la guida di Chiara di Genova)
Torta Arlecchino (tutti, sotto la guida di Chiara di Genova)
Inizia la fotocronaca....

Livio, Marcella, Letizia, Monica. Della serie: intanto che qualcuno inizia a cucinare, gli altri si danno al bel tempo...

I Crostini toscani con tocco rinascimentale: il primo antipasto era organizzato su base self-service. Ognuno si avvicinava, spalmava, degustava. Devo dire che ha avuto successo, tanto che c'e' chi ne ha voluto un po' da portar via.

I crostini erano accompagnati da del Cartizze di buona qualita', la bottiglia e' finita velocemente.

Intanto che Chiara di Genova iniziave con due padelle a preparare le cipolle per il Pollo alla Marocchina.....

Marcella spiegava un suo punto.....

E Letizia ribatteva....


Mentre il buon Livio assisteva....

E il Pollo alla marocchina iniziava a colorire.

Intanto Chiara riceveva i complimenti di Marcella ("che brava che sei..") per dei suoi bellissimi pasticcini.

Eccoli qua, sono veramente belli (avete notato che un pasticcino gia' manca?)

Intanto in cucina altre erano in adorazione della Ka, che stava preparando la crema Chantilly

Poi Letizia ci ha presentato un suo uovo sodo di forma cubica!!!

Qui stanno allargando una pasta fino a farla trasparente per poi usarla per la Focaccia di Recco

Ma Cecilia si e' rivelata abilissima anche da sola

Qui e' stato aggiunto lo stracchino e sta per arrivare la copertura. La Focaccia di Recco sara' poi infornata.

Intanto il sottoscritto inizia a preparare il fondo per il risotto

Poi mi accorgo di essere stato ripreso....

Questo e' il "risotto un po' calabrese", a base di cipolla di Tropea, spianatina e origano.
Ero convinto di avere fotografato il pasticcio pugliese di maccheroni fatto da Chiara, ma devo aver inavvertitamente cancellato la foto. Comunque prendete nota che era buonissimo, devo farmi dare da Chiara la ricetta.

Dopo i primi e in attesa del famoso pollo alla marocchina ecco Monica, Marcella e Cecilia che si mettono in posa per un'edizione moderna delle "Tre grazie"

Qui ho fotografato Monica di profilo: mi aveva colpito la somiglianza con la nobildonna fiorentina effigiata nelle 500 Lire d'argento. Qualcuno se le ricorda? Comunque Monica le assomiglia moltissimo.

Questo e' il pollo alla marocchina poco prima di essere portato in tavola. Gia' cosi' fa venire l'acquolina in bocca. La ricetta la trovate nel blog di Chiara di Genova, l'indirizzo l'ho riportato all'inizio.

Ecco il pollo alla marocchina portato in tavola, cosparso con coriandolo fresco.

E questo e' il famoso pollo, posizionato nel mio piatto, completo di olive e limone candito.
Prendere nota: un foodblogger non inizia mai a mangiare se prima non ha fotografato quello che sta per mangiare. Il che vuol dire che a volte il foodblogger mangia il piatto freddo....

Intanto che aspettiamo la Torta Arlecchino vi mostro un torchon che abbiamo fatto stampare noi, amici del cavoletto di Firenze. Questo nella foto e' stato firmato da tutti noi e sara' spedito a Sigrid.

Qui inizia la decorazione della torta Arlecchino, con cremine varie: mango, mirtilli, fragole, cioccolato, etc. Le forme delle decorazioni sono a piacere, e ognuno e' chiamato a dare il suo contributo.
L'effetto e' un po' quello di un quadro di Kandinsky.
La ricetta originale di questa torta e' di Luca Montersino, noi l'abbiamo eseguita con qualche modifichetta.

Qui arriva un'alluvione di crema Chantilly

Qui la torta e' stata porzionata e deve essere ancora guarnita e coperta di gelatina.

Qui Chiara di Genova rifinisce la torta con un'ulteriore copertura di gelatina.

Ed ecco qua le porzioni di questa torta, pronte per essere spazzolate. E questo e' quello che e' successo. Qualcuno, di cui non faccio il nome (vabbe' lo faccio, ero io), ne ha prese due porzioni.
Buonissima, si scioglieva in bocca. A tavola era un continuo "mmmmmmmmmmm" accompagnato da occhi levati al cielo.
A questo punto erano le 17, eravamo sazi e appagati e siamo usciti (rotolando!!) per tornare in citta'.
Un ringraziamento immenso a Chiara, una paziente padrona di casa. Dico paziente, perche' vi potete immaginare: "Chiara, mi ci vorrebbe una ciotolina", "Chiara dov'e' la spatola curva?", "Chiara, dove lo tieni questo?", "Chiara, dove lo tieni quest'altro?". Una santa.
Ciao, alla prossima volta :)
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