31/10/10
Fantasmini
Ormai lo sanno anche i sassi: i dolci non sono la mia passione. Ma un blog che si rispetti deve pubblicare di tutto. Vado percio' a chiedere alle amiche che ancora non hanno un blog se mi cedono qualche ricetta.
Oggi e' la volta di Emanuela, detta la "Dolce Ema". Dolce perche' ha un laboratorio di pasticceria, a Pistoia, il cui nome e' tutto un programma: Dolce Peonia. Ma anche perche' Ema e' dolce di carattere :)
Quando la Dolce Ema ci ha fatto vedere alcuni suoi dolcetti per Halloween, in particolare questi fantasmini, non le ho dato pace finche' non mi ha dato la ricetta. Variazioni sul tema: omini di neve, alberi di Natale, funghetti...
Sono dolcetti per tutte le stagioni.
Ecco, era tocca a Emanuela...
Ingredienti
per la meringa: albumi a temperatura ambiente, zucchero semolato (in peso pari al doppio di quello degli albumi)
Per la decorazione: cioccolato fondente 70% e panna (in pari peso)
Preparazione
Montare gli albumi, prima da soli fino a che sono bianchi e gonfi e poi aggiungendo gradualmente tutto lo zucchero.
Riempire due sac à poche con la meringa: la prima con beccuccio liscio di diametro 12, la seconda con beccuccio liscio di diametro 6. Con la prima fare la base dei fantasmini, con la seconda le "braccia". Cuocere a 100 gradi centigradi (forno ventilato o lasciato un filino aperto) per 3 ore. Ebbene si, ci vogliono tutte! La meringa deve asciugare, non cuocere!!
Preparare la ganache scaldando la panna e versandola bollente sul cioccolato spezzettato. Mescolare bene.
Riempire un piccolo cornetto di carta forno con la ganache e fare gli occhi e la bocca ai fantasmini.
E brava Emanuela ! ! !
.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
sono troppo cariniii!!! E io...adoro le meringhe, ma mai una volta che provando a farle in casa mi siano riuscite...di solito, finisco in pasticceria! ;)
RispondiEliminaOh, pensavo ci fossero anche le zucche! Comunque prendo volentieri anche questa ricetta fantastica. Ema, sei proprio brava!!!
RispondiEliminaSono semplicemente deliziosi, così bianchi e con le faccette stupite!!
RispondiEliminaLa Dolce Ema aka Dolce Peonia è veramente brava!
Fortunati i Pistoiesi che possono godere delle sue delizie!!
Sono bellissimi un'idea divertente da preparare per i bambini..............ma anche per i più grandicelli!!
RispondiEliminaio continuo a dirti che seconod me tu sei pigro e non ci provi, come dicono ai bimbi a scuola:DDDDD però intanto son belli questi fantasmini..i soli chenon mi farebbero paura:D
RispondiEliminaciao Corrado,devo dire un bel blog,con queste simpatiche meringhe abbinerei un Retzina, vino greco.Se ti capita visita il sito ORA D'ARIA il mio ristorante preferito tra l'altro grande amica del cuoco Marco con cui ho lavorato spesse volte.Se vuoi mi farebbe molto piacere far parte del tuo blog per condividere in maniera semplice questa sana passione.Buona giornata,Rossella(rossella-69@live.it)
RispondiElimina@Rossella_69: si, conosco quel sito e il ristorante, per ora solo di fama. E cosi' hai lavorato con Marco? Racconta...
RispondiEliminaBenvenuta nel mio blog, i commenti mi fanno sempre piacere :)
@GEnny: non ti ci mettere anche tu, e' dai tempi della scuola che di me dicono "potrebbe fare di più"
RispondiEliminaDato che siamo nei giorni dei morti ho pensato: me lo faro' scrivere sulla tomba.... :D
Corrado, grazie per l'ospitalità!
RispondiEliminaBuona giornata a tutti!
Complimentissimi ad Ema... anche i fantasmini fatti da te sono dolci... ;-)
RispondiEliminaDavvero brava e dolce ;-) Emanuela !
RispondiEliminaBravo anche tu per l'ospitalità :-)
Un saluto chiara
un brava alla pasticciera! la ricetta dei fantasmini (troppo carini!) è da riutilizzare assolutamente! :)
RispondiElimina... La dolcezza della dolce peonia e ben notta da queste parte...
RispondiEliminaLa delizia dei dolci e la sublime dolcezza di Emmanuela.
Un saluto da Pistoia
Cata
Halloween è passato maio mi segno subito la ricetta perchè mi potrà tornar buona per i pupazzetti di neve...!
RispondiEliminaMa quanti sono carini! Bravi Corrado che non hai dato pace fino a che non hai ottenuto la ricetta! Grande, Elisa Baker
RispondiElimina