Prima di tutto lasciatemi ringraziare i giudici del contest "Italian Street Food" del blog "Rossa di sera".
Perche'? Ma perche' mi hanno premiato per il miglior racconto associato a una mia ricetta, QUESTA.
La vincita, inattesa (lo giuro), mi ha tirato parecchio su di morale.
Grazie ancora.E adesso alla ricetta di oggi. Anzi, le ricette, perche' ne ho prodotte due varianti, la A e la B.
Sono due antipasti sfiziosetti, molto molto gustosi.
La versione A
Si tratta di una crema di baccala' e fagioli, aromatizzata con timo e limone e proposta in verrine.
OK, detta cosi' puo' evocare sapori forti e odori puzzolenti, ma non e' cosi'. Assolutamente no.L'insieme che ne risulta e' rotondo, morbido e delicato, a prova di signore schizzinose.
Se proprio il baccala' non ispirasse fiducia si possono usare dei filetti di altro pesce, piu' delicato. Certo, il sapore finale sara' un po' smorto, ma i gusti sono i gusti.
Ingredienti per 4 verrines
100 gr baccala' bagnato
1/2 bicchiere vino bianco, no Tavernello
300 gr di fagioli bianchi
Brodo di verdura
1 spicchio aglio
Pochissimo peperoncino
Brodo di verdura
Foglioline di timo fresco
Buccia di limone
Preparazione
Usare baccala' gia' bagnato e dissalato. Ho visto che al supermercato lo vendono gia' bagnato e sfilettato, in vaschette sigillate. Se non lo si trova bisogna metterlo a bagno almeno 24 ore, spellarlo e sfilettarlo.
I fagioli, bianchi per non macchiare il colore latteo del pesce, devono essere preventivamente lessati in brodo di verdura. Si possono usare dei fagioli gia' cotti, ma solo se si e' sicuri della bonta'. Occhio.
Tagliare il pesce a pezzetti e scottarlo 3 minuti in acqua bollente. Scolarlo e tagliarlo a dadini di un cm, piu' o meno. In una padella mettere 6 cucchiai di olio evo, un microscopico pezzetto di peperoncino e lo spicchio di aglio aperto in due e privato del germoglio interno.
Far insaporire l'olio a fuoco medio, quindi togliere l'aglio e aggiungere il pesce. Far andare finche' il pesce inizia a prendere colore, poi aggiungere il vino e far evaporare mescolando.
Versare i fagioli ben scolati e far andare mescolando per un paio di minuti o tre.
Travasare nel bicchiere del minipimer o in un buon frullatore e frullare a oltranza, aggiungendo a filo o brodo vegetale o acqua di sbollentatura del baccala'.
Il risultato deve essere bello fluido, perche' raffreddandosi si potrebbe rapprendere troppo. Ben fluido, quindi.
Assaggiare e regolare di sale. Aggiungere un pizzico di foglioline di timo e dare un'altra frullata. Versare nelle verrines e far raffreddare a temperatura ambiente. Guarnire con qualche fogliolina di timo e con buccia di limone grattata. Volendo, accompagnare con del pane abbrustolito, ma secondo me il sapore di abbrustolito copre troppo la delicatezza dell'insieme.
All'assaggio sapori e profumi sono sorprendenti. Si sente, smorzato, il sapore del mare del Nord del baccala', mentre i profumi di timo e limone ci fanno pensare al Mediterraneo. Sorprendente.
Vedrete che i vostri ospiti vuoteranno le verrines fin negli angoli. Anzi, per aiutarli forniteli di cucchiaini a punta, in modo che possano pulire bene gli angoli. Lo faranno, lo faranno....
La versione B
Si parte dalla Versione A. Poi, per creare un contrasto iniziale -in sapore e colore- si puo' versare sopra alla crema bianca un cm scarso di crema di peperone rosso dolce. Trovate la ricetta della crema QUI.
Sulla crema spolverare abbondante buccia di limone grattugiata.
In questa versione si sente per primo il Mediterraneo e via via che si avanza ci si trasferisce nel mare dl Nord. Un viaggio in verrine....
Chi ha assaggiato entrambe le versioni ha espresso pareri diversi, chi preferendo la versione A, chi preferendo la B. Per me la B.
Tutti gli ospiti, pero', hanno coscienziosamente ripulito la loro verrines.
Che ne dite?
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Decisamente versione A!
RispondiEliminaBelle entrambe ma come sapore voto la versione A! certo sarebbe un giudizio migliore bisognerebbe assaggiare... :)
RispondiEliminaIo voto per la versione B, però certo assagiando si potrebbe giudicare meglio:-)))
RispondiEliminaBeh! anch'io sarei per l'assaggio :-)))
RispondiEliminaMa per me assolutamente la versione A.
io dico che sono stupende, sicuramente ottime! anche io preferirei la seconda come te... il gusto dei peproni.. con il tuo abbinamento dev'essere perfetto :)
RispondiEliminaIo amerei tutte e due, perché adoro sia i peperoni che il baccalà. Intanto stasera ho comprato il fegato...
RispondiEliminaComunque complimenti, belle e sicuramente buone!
No no versione A... sarà che solo la parola peperone...Burp...come dire mi ritorna...;-) Invecchio proprio male!!!!
RispondiEliminaMi ispira più la prima, temo che il peperone sia troppo dominante su tutto il resto, però anche il baccalà non scherza per intensità di sapore, bisogna provare.....
RispondiEliminaCiao
Cris
Bravo sempre e complimenti per le 2 versioni (anche io preferisco la A)
RispondiEliminaBravo per la vincita!!! Bone le cremine, io sarò anche signora, ma non certo schizzinosa! ben venga il baccalà!
RispondiEliminaCiao Corradot, piacere di conoscerti; arrivo da te tramite Rossa di Sera, perchè ho visto della tua vincita, e non ti conoscevo! Complimeti hai un blog molto interessante con delle belle ricettine; mi iscrivo come tua sostenitrice, così non ti perdo di vista! Se ti va di passare a conoscermi, e contraccambiare, ne sarei felice; un abbraccio, alla prossima ricetta!
RispondiEliminaComplimenti Corrado!!! Ero sicura che avresti vinto tu. Più che meritato.
RispondiEliminaBellissime le due versioni, anche come presentazione.
Forse ci vediamo a Milano lunedì...!!!
preferisco la versione A, adoro il baccalà cucinato con i fagioli bianchi, ma non esiterei a gustare anche la B per sfatare il dubbio che ho sull'accostamento alla crema di peperoni :)
RispondiEliminabel post, il baccala' mi piace molto in effetti con l'assaggio sarei piu precisa ma ad occhio la version A la preferisco ... complimenti
RispondiEliminaComplimenti per la vincita! Io prenderei ad occhi chiusi la versione A e la crema di peperoni me la spalmerei su un bel crostone :-)
RispondiEliminaBuona domenica