22/07/09
Vermicelli in crema di cipolle dolci
Sia dato a Cesare quel ch'e' di Cesare: devo l'ispirazione a un post di Virginia/Spilucchino, nel quale si descriveva un primo la cui semplicita' era sinonimo di perfezione.
Ho voluto rifarla, ma... (me, voi mi conoscete, no?) non ho resistito alla tentazione di cambiarla un poco.
La faccio poco lunga, dico solo che l'uso delle cipolle di Tropea -o di Certaldo- e' essenziale, per via della dolcezza. E' un buonissimo piatto, anzi ottimo. Con quasi zero grassi, con nessun problema per l'alito e, dulcis in fundo, digeribilissimo.
Ingredienti per 2 persone
200 gr pasta lunga, io ho usato vermicelli, ma...
350 gr cipolla rossa dolce (Tropea o Certaldo)
6 capperi sotto sale, di quelli piccolissimi
4 foglie di alloro
5-6 cucchiai olio evo
Erba cipollina per guarnire. Forse, molto forse
Preparazione
Sciacquare i capperi e tritarli a coltello. Tagliare la cipolla a fette sottili e metterla in padella con l'olio evo e le foglie intere di alloro. Far andare a fuoco medio per 5-7 minuti, mescolando spesso in modo da far sentire il calore a tutte le fette. Attenzione, la cipolla deve essere appena appena imbiondita. Quindi coprire con acqua e far andare, coperto, per 15-20 minuti, eventualmente aggiungendo acqua per non farle seccare. Le cipolle devono risultare quasi sfatte.
Togliere le foglie di alloro e mettere tutto nel bicchiere del minipimer/frullatore. Aggiungere una presa di sale e il trito di capperi, quindi frullare fino ad ottenere una crema non troppo densa. Assaggiare e eventualmente riaggiustare di sale, frullando ancora per un mezzo minuto.
Cuocere la pasta (io ho usato vermicelli di Gragnano, ma ripensandoci la pasta ideale sarebbe quella fresca, tipo i pici), scolarla e ripassarla un minuto in padella con la crema di cipolle. Nei piatti si potrebbe (notare il condizionale!!!) spolverare un po' di erba cipollina tritata.
NOTA - Nella foto i capperi hanno solo scopo decorativo, l'equilibrio cipolla/alloro non deve essere sconvolto.
All'assaggio: della cipolla e' rimasto solo il dolce, mentre nel sottofondo si percepiscono il mediterraneo profumo di alloro e -appena- un sentore di cappero. Una vera sinfonia mediterranea. E' un piatto dolce, solare e nel contempo delicato. Io e Anna Maria ci siamo guardati e i nostri occhi dicevano: "gia' finita??".
Proponetela tranquillamente ai vostri ospiti, farete una splendida figura.
A presto :-)
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ho provato la versione di Virginia con l'anice stellato... divina... stai pur tranquillo che proverò anche la versione con l'alloro!
RispondiEliminasaluti!
Silvia: quando la fai rispetta per favore le mie dosi, con quelle c'e' equilibrio. Altrimenti sa troppo di un sapore o dell'altro. Non sono in competizione con Virginia, anche perche' i sapori finali sono diversi, ma ho piacere se mi dici com'e' andata. CIAO
RispondiEliminadirei che si leggono l'equilibrio e la dolcezza di questo piatto. l'ho detto o no che sei un genio all'opera?
RispondiEliminaciao corrado
un abbraccio
(anche ad annamaria ovviamente!)
Bella versione !! Mi piaccione le ricette che estraggono tutta la dolcezza della cipolla. E con l'alloro ci stà benissimo. E' un aroma molto potente, ma usato in modo giusto è delizioso !!
RispondiEliminaHo una domanda : i pici sono fatti con le uova o sono solo acqua e semola ???
La classica pasta povera con Acqua, Farina, Sale.
RispondiEliminaGuarda se credi la ricetta di Juls in http://www.madeinkitchen.tv/ricette/i-pici-alla-senese/
Si fanno anche senza l'attrezzo apposito.
Questo tipo di pasta lega bene col sugo. Serve aumentare la quantita' di condimento rispetto alla quantita' di pasta, perche' la pasta fresca assorbe molto.
Anche a te suggerisco di rispettare le proporzioni tra gli ingredienti: come fai osservare pure tu l'alloro va usato in modo giusto. E i capperi non devono prevalere. (lo so, sono palloso, me lo dice sempre, mia moglie)
CIAO :-)
Bella ricetta Corrado! e poi le cipolle hanno notevoli qualità benefiche per cui sarebbe consigliabile mangiarle molto spesso...ma se uso le cipolle rosse va bene ugualmente?!?
RispondiEliminaSpighetta: si, ma tieni presente che il risultato non sara' cosi' dolce come dovrebbe.
RispondiEliminaPS - A proposito di kamut, dovrei provare anche con la pasta di kamut. Prima o poi faro' la prova. CIAO
Bella ricetta Corrado !!! Te l'ho già detto sei veramente bravo. Anche come "scrittore del gusto". Io adoro gli spaghetti e come li hai preparati tu sono proprio da fare. Ciao.
RispondiEliminaLo sai che a leggere la ricetta mi è venuta l'acquolina in bocca, deve essere proprio squisitaaaaaa!!!!!!!!
RispondiEliminaLa provo sicuranebte, ciao Corrado alla prossima!!!!!!!
La cucina è fatta anche di precisione e rigore .. poi la differenza si sente !! Grazie per la tua indicazione. Corro a vedere !!!
RispondiEliminaCorrado, se proprio vogliamo dare a Cesare quel che è di Cesare, questa ricetta prende spunto da una proposta di Alex/Ombra nel portico, a sua volta ispirata da Alajmo...
RispondiEliminaAppartenenze a parte, è decisamente una gran goduria!