03/12/09
Vellutata no-vampiri
Comincia il freddo e si sente proprio il bisogno di una vellutata caldissima e coccolosa. Se la vista dell'aglio vi ha resi diffidenti, allora tranquillizzatevi: dell'aglio resta solo l'aroma, il risultato e' quasi dolce.
Comunque se siete vampiri astenetevi.
Scherzi a parte questa vellutata e' stata una sorpresa. E' venuta -credetemi- delicatissima.
Ingredienti per 2 persone
8-9 spicchi aglio di dimensioni medie
2 patate
Brodo vegetale
Zenzero in polvere
Preparazione
Sbucciare l'aglio, aprirlo a meta' e togliergli l'anima. Tritarlo grossolanamente. Sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti di un paio di cm.
Mettere tutto a cuocere in brodo vegetale, a coprire di un paio di cm. Se il brodo e' vostro va bene, ma se usate un dado leggete prima l'etichetta e comprate quello con meno sale e meno additivi. Se proprio l'aglio a crudo non vi va, allora fatelo bollire in pochissimo latte per una decina di minuti. In tal caso non bollitelo nel brodo vegetale.
Far cuocere finche' le patate sono morbide, quindi scolare il tutto, ma conservando qualche cucchiaio di brodo. Passare il tutto al minipimer, aggiungendo via via un po' del brodo di cottura in modo da ottenere una crema ben fluida. Assaggiare e aggiustare di sale. Ripassare sul fuoco per rialzare la temperatura, dato che la vellutata si e' raffreddata durante la frullatura.
Io ci ho aggiunto delle farfalline di pasta, ma e' buona anche senza. Invece e' da raccomandare una spolveratina di zenzero in polvere.
Siccome il sapore e' delicatissimo vi consiglio di non aggiungere del pane tostato, ne' qualsiasi condimento, sciupereste l'effetto.
All'assaggio si percepisce il profumo dell'aglio, ma proprio solo come retrogusto. Nessun sapore acre, solo profumo: e' delicatissima.
Si digerisce benissimo, non ha effetti collaterali ed e' anche "zero-grassi".
Consumatela caldissima, vi coccolera' il palato e l'animo.
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io sarei attrattissima..mio marito scommetto meno...dovremo trovare un momento particolare per poterla fare, cioè quando io ci sono e lui no per un bel po'!:D
RispondiEliminaA me l'aglio piace un sacco...e fa pure tanto bene...ma il dopo aglio...quello si' che mi crea dei problemi!!
RispondiEliminaGENNY e DILETTA: se il problema fosse l'alito state tranquille: con la cottura l'aglio perde i suoi effetti, resta solo l'aroma.
RispondiEliminaIn effetti leggendo il post mi sono tranquillizzata perché dal titolo sembrava agliosissima :-D
RispondiEliminaMi fido, ne parli con una poesia...e poi l'aglio fa propio bene. Dovrò convertirmi allo zenzero, a te piace molto, me lo consigli?
RispondiEliminaCiao! Francesca
ACQUOLINA: si, se e' zenzero in polvere. E' meno invadente e quindi si puo' dosare meglio. La radice intera, da grattare, e' piu' profumata, ma e', appunto, troppo invadente.
RispondiEliminaA me lo zenzero piace. Adesso non voglio dire che lo metterei dappertutto, ma spesso una spolveratina leggera da' un profumino niente male. Non hai che da provare....
Bella quetsa ricetta Corrado!!!
RispondiEliminaMi piace proprio, è andata per stasera!!!!
Tu e annamaria ci siete alla cena domani sera?
Io e Ale di sicuro.
Buona giornata!!!!
A me sembra perfetta, delicata e profumata! A breve la proverò, anche perché le zuppe in questo periodo non devono mancare!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Ti credo, ti credo, ti credo!
RispondiEliminaE io non sono per niente vampira.
E poi io e Uomo Teutonico ci amiamo anche quando ci sono di mezzo aglio e cipolle, quindi... nessun problema.
Non vedo l'ora di farla, è fenomenale!
m.
Ciao Corrado, se ci assicuri che è delicata...ci crediamo. Allora si può fare.
RispondiEliminaCorrado,diglielo....che il profumo post prandiale [ se a base di allium sativum...] si toglie MASTICANDO UN CHICCO DI CAFFE'
RispondiEliminaBravo Corrado! Mi ricorda la Knoblausuppe di austriaca memoria, che adoro! La farò anche perché è veloce e facile.A domani sera!
RispondiElimina....è da una vita che voglio fare la vellutata d'aglio...mi sa che mi hai convinto!!!
RispondiEliminati rispondo alla domanda sul post precedente: invece di aringa....sgombro fresco? mi pare più simile (se non parente delle sarde)e cmq molto delicato.....con pane e aromi, gli dai una "sferzata"!!
Anche io un pò di tempo fa ho testato una zuppetta di aglio moooolto buona, anche se a dire il vero è più invernale che autunnale...poi ha un sacco di proprietà per cui invito tutti a superare un'avversità che magari è solo mentale, visto che dell'aglio rimane solo il retrogusto :)
RispondiEliminaPer chi fosse interessato: http://laspigadigrano.blogspot.com/search/label/Zuppe
SPIGHETTA: giuro che non avevo vista la tua versione, abbiamo fatto quasi la stessa cosa!!!
RispondiEliminaMa la tua e' molto gialla, ci avevi aggiunto qualcosa d'altro?
Ciao Corrado! E' vero le nostre ricette sono molto simili, ma nel web se ne trovano un'infinità (x lo + con uova o panna) ma noi manteniamo la dura legge del light ;)
RispondiEliminaPer il colore credo dipenda dalla patata probabilmente la mia era a pasta gialla :DD