12/03/10
Baccala' al basilico, un'alluvione di sapori
La foto c'e', perche' ci deve essere. Ma ai fini del sapore e degli aromi la foto e' perfettamente inutile: questa preparazione la si apprezza solo introducendola in bocca e assaporando. Lo vedrete.
Qualche ora fa sono rientrato a casa e Anna Maria ha detto: "guarda, ho comprato del bel baccala' sbagnato, se lo chef stasera vuol preparare qualcosa di speciale....". Quando lei fa cosi' non so se sentirmi preso in giro o stuzzicato dalla sfida. La sfida ovviamente e' preparare qualcosa di mai fatto prima, qualcosa che sia poi apprezzato da Anna Maria e che non le faccia dire "ciccio, magari la prossima volta....".
Ecco quando fa cosi' avra' anche ragione, ma le sparerei!!
Quindi, raccolta la sfida, eccomi davanti al frigo aperto in cerca dell'ispirazione. Ci sto anche dei minuti, con l'occhio perso e il cervello con tutte le rotelline che girano. Il problema e' che questo cavolo di frigo dopo un po' che e' aperto comincia a fare bip-bip-bip per segnalare che si sta disperdendo il freddo e che lui dovra' per forza consumare piu' corrente per ripristinare il freddo che se ne sta andando. Anche il frigo eco-consapevole mi doveva toccare! Ma il vero problema e' che Anna Maria, che ha l'udito finissimo, dall'altra stanza mi segnala "la porta del frigoooo!".
Comunque sia anche stavolta rimedio un'ispirazione, che teoricamente dovrebbe produrre una nuova ricetta per la cena. L'ispirazione comprende l'utilizzo dell'olio al basilico e di varie altre cosette.
Si parte...
Ingredienti per 2 persone
Baccala' sbagnato, non l'ho pesato
Olio al basilico, un bicchiere
4 spicchi di aglio
8 pomodorini, tipo il pizzutello
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Una punta di peperoncino rosso secco
Basilico fresco
Preparazione
O l'olio al basilico l'avete gia', o va autoprodotto. In rete si trovano diversi modi per prepararlo, quello che uso io comprende il tagliare TANTE foglie di basilico in un pentolino stretto e alto, versarci un bicchiere di olio evo (non troppo forte altrimenti il sapore dell'olio sovrasta quello del basilico) e accenderci sotto un fuoco minimo. Far andare diversi minuti mescolando e poi spengere quando il basilico frigge. Travasare il tutto in un barattolo di vetro e tenerlo al buio per almeno una settimana. Se il risultato non vi piace chiedete un mutuo e compratelo gia' fatto nei negozi di gastronomia.
Lavare e spellare il baccala', di solito basta afferrare le pelle strettamente e tirare. Poi va spinato, e qui sono cavoli, qualcosa sfugge sempre. Tagliare il baccala' a pezzi di 5-7 cm. Sbucciare e tritare gli spicchi di aglio. Tagliare i pomodorini a fette di 1 cm circa. Quando tutto e' a posto prendere una padella grande abbastanza da accomodare con larghezza tutti i pezzi di baccala', versarci l'olio al basilico, l'aglio tritato e la puntina di peperoncino. Voi che conoscete il vostro peperoncino regolatevi: il risultato deve essere appena piccante, appena appena, per non coprire gli altri sapori. Far andare a fuoco medio per un minuto, poi aggiungere i pezzi di baccala' e farli dorare un 3 minuti per parte, dipendera' anche dallo spessore del baccala'. NON salare il baccala'.
Quando i pezzi sono dorati alzare il fuoco al massimo, versare il mezzo bicchiere di vino bianco e farlo evaporare, anche girando una volta il pesce.
Quindi togliere il baccala' e tenerlo da parte, mettendo nella padella le fette dei pomodorini e qualche foglia di basilico. Rimettere il fuoco a meta' e far saltare i pomodorini per non piu' di 2 minuti.
Mettere le fette di pomodorino nei piatti a formare un fondo e salarli. Se si salavano in cottura avrebbero perso i buoni succhi e si sarebbero anche afflosciati. Sul fondo di pomodorini appoggiare i pezzi di baccala', macinarci sopra, se piace, un poco di pepe e cospargere con TANTO basilico fresco.
All'assaggio il deciso sapore di mare del baccala' e' integrato dall'aroma dell'olio al basilico della cottura e completato dal sapore dei pomodorini poco cotti, quasi un'insalata. Sopra a tutto l'aroma del basilico fresco.
Io e Anna Maria (che stasera non ha detto "ciccio, magari la prossima volta....") ce lo siamo finito con gusto. Sull'ultimo pezzo rimasto in padella, forchetta in mano, ci siamo misurati con gli occhi, poi ce lo siamo diviso a meta'.
La cottura nell'olio al basilico ha dato al pesce un garbo tutto particolare. Buono, ve lo consiglio.
A presto :-)
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la foto è bellissima, e quasi quasi il profumino arriva fino a qui!:)
RispondiEliminaCorrado ... che buonooo fa venire voglia di prendere un forchetta e assaggiarlo dallo schermo ... sarà che stasera ho mangiato poco... ma il baccalà a me piace molto! buona serata ...
RispondiEliminaChe forte Anna Maria :-D
RispondiEliminala sfida è stata accolta e vinta! anch'io ci avrei affondato la forchetta volentieri, chissà che profumi...(comunque il frigo ha ragione a lamentarsi!)
Ciao
Francesca
Guarda fa gola anche a me che non amo il baccalà!!complimenti e che fortunata Annamaria!
RispondiEliminacomplimenti ho visto nell'altro post un commento addirittura della Cucina Italiana!
Siccome il baccalà mi piace parecchio, spero proprio di riuscire a provare questa ricetta quanto prima.
RispondiEliminaAnche se è un piatto che io non mangio....
RispondiEliminami complimento con te per la bella presentazione.... mi sembra di sentire il profumo di basilico !!!
1.perchè non ti vedo nel blogroll?mah!:D
RispondiElimina2.la torta qui sotto la sorvolo che osno in piena astinenza ma solo vedere la foto mi mette l'acquolina però...non è che con la scusa di ospitare i pasticceri tu ti fai recapitare i dolci già pronti ..lazzarone:DDDDD
3.sa di mare questo pescione. di estate... che voglia di caldo e di sole:D
Ciao Corrado!
bel piattino veramente! olio al basiloco provo a farlo! grazie della ricetta, ciao Ely
RispondiEliminaUn racconto bellissimo, sembrava di vederti davanti al frigo a rimuginare mentre il bip-bip-bip del frigo ti segnava il tempo...
RispondiEliminaE complimenti per l'accostamento, mi sembra fantastico questo incontro tra orto (mediterraneo) e mare.