Premetto che ho fatto poche foto, anche perche' c'era una torma di fotografe, armate di supermacchine con grandi obiettivi quasi fallici, per cui e' nei loro blog che troverete le fotocronache dettagliate e ben fatte. Io mi limitero' a mostrarvi pochi scatti.
Intanto la stazione, in una mattina sotto zero...
Poi, in attesa del treno, ho notato un tizio con un enorme -enorme- mazzo di orchidee gialle, e ho pensato che per fortuna il romanticismo non e' morto....
Questa delle "Foodies in Rome" e' stata un'iniziativa geniale, benissimo organizzata. Gia' nello scendere a Roma in treno abbiamo prenotato nella stessa carrozza: chi da Milano, chi da Bologna, e anche noi di Firenze.
Il simbolo di riconoscimento era un mestolo adornato da un bel fiocco rosa. In piu' c'erano delle etichette autoadesive da attaccarsi addosso, con il simbolo dell'iniziativa e sulle quali scrivere il nome del blog e della persona.
Tanto per darvi un'idea, ecco Giulia e Sara.....
E Manuel e Chiara....
Prima che ve lo chiediate: non mi vedrete mai con mestolo e fiocco rosa.
Nella foto che segue, oltre ai partecipanti delle foto precedenti la simpatica ragazza con gli occhiali, sulla destra, e' Chiara, di Voiello. Si, proprio quelli della pasta...
Aggiungo che c'era una vera alluvione di Chiara, ci sara' forse qualche legame tra nome e hobby?
Appena arrivati a Roma abbiamo trovato gia' qualcuno ad aspettarci...
Ecco Giulia, di Jul's kitchen che controlla (col mestolo!!!) le presenze.
Qui sto fotografando Giulia, di Rossa di sera, mentre lei fotografa me.
Ecco altre partecipanti, ben coperte...
Ma, freddo o no, le foodies sono prima di tutto femmine, e lo stile e' stile....
Come dicevo troverete ben altre fotocronache in giro per i blog. Io mi sono divertito a fotografare quello che mi colpiva l'occhio.
Con la metropolitana ci siamo trasferiti nella zona di Pizzarium. Un delirio di geniali bonta'... In giro per la rete troverete di tutto e di piu' sul Bonci e sul suo Pizzarium. Ci siamo satollati di tranci di pizza e suppli' senza sentirci mai pieni. Siccome il posto e' piccolissimo (ma con enormi forni nel retrobottega) ci hanno sistemato un tavolo fuori sul marciapiede, tavolo sul quale arrivavano a getto continuo teglioni di specialita' di Pizzarium.
Come prima cosa ci hanno portato del piatti con dei tocchetti dello stupendo pane fatto dal Bonci, con un olio verde da urlo. Ma devo anche riportare che subito una torma di obiettivi si e' puntato su quei piatti, con le foodblogger pigiate intorno e che sgomitavano per l'inquadratura migliore. Ho visto benissimo passanti sconcertati che stavano pensando "Mah... fotografano il pane...".
Poi sono arrivate le teglione di pizza. La pizza era alta e morbida, non collosa, ma alveolatissima, leggera e profumata. Incredibile, il Bonci meriterebbe qualche Oscar, piu' di uno!!! Solo Pizzarium merita un viaggio a Roma, credete alla parola di un goloso (io, tra gli altri).
Un parziale elenco delle bonta' con le quali ci siamo strafogati: Suppli' leggerissimi, senza alcun puzzo di fritto, Pizza con mortadella e puntarelle, Pizza con crema di ceci al limone (urlo di godimento) con coppa affettata e cicoria brasata, Pizza con carciofi e pecorino, Pizza con l'amatriciana (grossi tocchi di guanciale e pomodoro favoloso), Pizza al pomodoro e origano fresco, Pizza margherita (la migliore mai assaggiata). Quindi suppli' di lasagne (proprio lasagne, cotte, poi sminuzzate a fatte a suppli').
C'e' stato chi si e' fatto fotografare insieme al Bonci. E meno male che non c'erano bambini, altrimenti li avrebbero portati a farsi fare una carezza bal Bonci, quasi una benedizione....
Io ho solo fotografato la teglia con le pizze a carciofi e pecorino e con l'amatriciana. E non venitemi a dire che non vi viene l'acquolina in bocca.....
Finalmente sazi ci siamo spostati al sole, per cercare di accumulare un po' di calore, troverete le foto su altri blog, ma aspettatevi giacconi, sciarpe e nasi rossi.
Da considerare che siamo stati all'aperto e in piedi (quanto abbiamo camminato...) dalle 12 fino alle 19, quando abbiamo accolto l'arrivo del treno e dei suoi sedili come l'avvento del Messia.
Dopo siamo andati dal primo dei negozi di Castroni che abbiamo razziato (avete presente il passaggio delle cavallette?). Negozi in cui c'era ogni ben di Dio da ogni parte d'Italia e del mondo. Ho visto cose che nemmeno sapevo esistessero. E i commessi prontissimi a soddisfare ogni richiesta piu' specifica (e stramba). Non ho sentito chiedere testicoli di toporagno, ma ci siamo andati vicino...
Poi abbiamo visitato un negozio di fanatici di birra. Perdonatemi il temine fanatici, ma non saprei come altro definire chi ha un negozio con centinaia -centinaia!- di birre diverse. E la stessa definizione si attaglia a chi chiede birre stranissime, che nemmeno possiamo immaginare. Ho sentito chiedere una birra che avevano assaggiato in una piccola birreria artigianale belga "ma forse non l'avrete..." e loro "certo signora che l'abbiamo e se vuole gliela vendo anche, ma guardi cha e' molto meglio una birra dell'Amiata, con le castagne..." Cose e'pazzi, direbbero a Napoli, ma chi sono io per giudicare, se poi discuto con l'ortolano sulla qualita' delle cipolle che lui vorrebbe rifilarmi come di Tropea?
Quindi, a seguire, altra camminata verso il negozio di casalinghi di Peroni, dove tra le altre cose ho visto un torchietto a vite per fare le svizzere, dei laccetti in silicone per legare gli asparagi in cottura, tutto un assortimento di termometri per cucina e pasticceria, l'attrezzo per cuocere il riso alla giapponese (il famoso rice-cooker), un attrezzo in fili d'acciao per tagliare le zucchine, e chi piu' ha piu' ne metta. Ho visto delle signore uscire raggianti e cariche di borse, che pero' dopo un po' dicevano, sgomente, "e ora come faro' a dirlo a lui?".
E, altra camminatina, siamo andati nel negozio di Castroni piu' grande: un'apoteosi di specialita', rarita', squisitezze varie, decine di metri di spezie, risi, stranezze varie da tutto il mondo... Io, a differenza di altri partecipanti, mi sono limitato negli acquisti: ho trovato del te' al loto che cercavo da tempo e dei fiori di ibisco quasi interi che mi daranno uno splendido karkade'. Io, almeno, mi sono accontentato con poca spesa...
Tutte le foodbloggers erano agitate e felici come studenti in gita colla scuola. Siamo stati proprio bene.
Chiudo dicendo che ho conosciuto tante simpatiche gastrofanatiche. Intendiamoci: se non le cito tutte e' proprio perche' e' impossibile: chi si ricorda tutti i nomi? Ma devo dire che in particolare ho goduto della compagnia di Annalena, del blog Acquaviva, e di Giulia del blog Rossa di sera: persone piacevolissime e di gran compagnia. Peccato aver avuto cosi' poco tempo, ma ci rifaremo alla prossima occasione.
A presto :-)
Altri blog che raccontano della giornata:
Giulia http://rossa-di-sera.blogspot.com/2010/03/foodies-in-rome-il-primo-raduno.html
Claudia http://verdecardamomo.blogspot.com/2010/03/foodies-in-romethe-day-after.html
Alessia http://www.mammachecucina.it/2010/03/foodies-in-rome.htmlEva http://lievitoespine.blogspot.com/2010/03/lorda-dei-foodies.html
Giulia http://amaradolcezza.blogspot.com/2010/03/foodies-in-romeuna-giornata-splendida.html
Tania (abagnomaria.blogosfere.it)Giulia ( http://www.julskitchen.com)
Sara (fiordifrolla.blogspot.com)
Elisa (http://elisakittyskitchen.blogspot.com)
Alessandra (http://cuocaatempoperso.blogspot.com)
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Le scarpe sono un tocco di classe..mi complimento con chi le portava, perchp io su quei tacchi per un giorno intero sarei morta...:DD
RispondiEliminabellissima iniziativa...juls è un mito!
La prossima volta vengo anch'io, bellissimo reportage, Corrado, il migliore!
RispondiEliminaeheheheh ho ricevuto una parte di telecronaca telefonica via acquaviva e una parte via juls, ora corrado :-) aspetto di vedere le altre foto della "roma's follies"!
RispondiEliminaciao!
Сorrado, che bella giornata!!
RispondiEliminaMannaggia, sei sparito e non ho potuto nemmeno salutarti...
Non vedo l'ora di riperete l'esperienza!
E' stato un grande piacere conoscerti di persona...
Un bacione e a presto!
bellissimo resoconto...
RispondiEliminaio mi sono persa lo shopping!! :((
abbiamo passato proprio una bellissima giornata!
RispondiEliminaA presto
Giulia
Di certo il tuo è uno dei resoconti più simpatici!Ieri c'ero anche io ma non ho avuto occasione di conoscerti!
RispondiEliminaBel giro e bella giornata!
RispondiEliminaIl freddo vi ha sicuramente aiutato per l'appetito!!
Certo che il mestolo potevi anche procurartelo...magari con il fiocco azzurro :-)))!
Bel resoconto, mi è sembrato quasi di esserci, la prossima volta sarò anche io del gruppo, ciao
RispondiEliminaChe bella giornata! sarà per la prossima volta, molto divertente il racconto!
RispondiEliminaCiao da Francesca
Ciao Corrado bellissima giornata....
RispondiEliminaPero' che brutto ti sei dimenticato d me!!! :((
Alessandra
@Alessandra: scusascusascusa....
RispondiEliminaKisses
Quanto mi sono divertita già solo a leggere il tuo racconto, sei simpaticissimo (e il tocco delle scarpe beh io non ci sarei riuscita ;-)
RispondiEliminaE poi mi avete fatto venire un po' di nostalgia di Roma managgia :-)
Buona serata
Grazie Corrado, il tuo reportage e quello delle altre "foodies" mi hanno fatto partecipare un poco al vostro raduno...che deve essere stato veramente divertente.
RispondiEliminaL'attrezzino estroso di cui parli mi sa che è quello delle puntarelle, se avessi saputo mentre le mangiavo quanto sono laboriose da preparare avrei avuto un po' più di rispetto...
RispondiEliminapeccato, l'ho scoperto dopo. =)
@cavoliamerenda: SI, l'attrezzino "estroso" che ho visto io serve per tagliare le zucchine, mentalmente l'avevo soprannominato la chitarrina.
RispondiEliminaVieni Domenica al Taste?
Ci siamo anche noi (in ritardo, ma ci siamo)! http://www.labna.it/foodies-in-rome.html
RispondiEliminaAlla prossima!!
ecco.. e io che avevo lasciato il commento e non c'è traccia!! vabeh, te lo ridico: mi è piaciuto il tuo taglio narrativo sulla giornata!!
RispondiEliminavai domenica al Taste? io pensavo a sabato..
Bello vedere anche le foto sul treno.
RispondiEliminaE' stato un piacere conoscerti. Effettivamente il numero di foto fatte farebbe invidia a qualsiasi evento di importanza globale :)