30/06/10
L'Onda di caffe' 2 - Sedano
I contenuti dei blog vanno a ondate: in questi giorni e' il caffe' nei primi piatti a godere dei favori dei foodblogger.
Potevo io restare indietro? Certo che no.
Gia' nell'ultimo post sul caffe', ispirato da Heinz Beck, ho accoppiato capperini di Pantelleria e caffe'. Oggi invece ho usato del sedano e il risultato e' stato delicatissimo e insieme molto gustoso.
La ricetta potrebbe chiamarsi "Pennoni giganti alla crema di ricotta con sedano, caffe' e arancia".
Anche questa volta la mia cavia preferita, Anna Maria, ha apprezzato e anzi ha detto che questa versione le piaceva di piu'.
Ingredienti per 2 persone
160 gr di pasta di buona qualita', qui pennoni giganti
4 coste di sedano
200 gr di ricotta fresca
60-70 gr di yoghurt bianco
Polvere di caffe'
Polvere di arancia (o buccia grattugiata)
Preparazione
Pulire le coste di sedano e tagliarle a pezzetti di max 2 cm. In una pentola mettere dell'acqua sufficiente a cuocere la pasta, salare abbondantemente e aggiungere i pezzi di sedano. Far bollire per almeno 5 minuti, per fare insaporire bene l'acqua.
Buttare i pennoni. Nel frattempo (in cucina c'e' sempre un "nel frattempo") mettere la ricotta in un pentolino a fuoco minimo, aggiungete un pizzico di sale (ci vuole!) e lo yoghurt. Il sapore dello yoghurt serve a contrastare un poco il latteo dolcino della ricotta. Amalgamare bene senza far bollire. Il risultato dovra' essere una crema fluida. Nella foto ho usato troppa poca crema, che durante il servizio fotografico (muovi di qua, muovi di la', cambia la luce, etc) si e' pure rappresa. Quando fate voi la crema tenetela bella fluida e siate generosi nel condire la pasta.
NOTA per gli intolleranti ai latticini: al posto di ricotta e yoghurt potreste usare del Brie, nel quale il lattosio e' praticamente inesistente. Fluidificare con burro. Non sara' la stessa cosa. Pero'.....
Scolare i pennoni molto al dente, impiattarli assieme ai pezzetti di sedano e coprire con abbondante crema di ricotta. Cospargere con polvere di arancia (o con buccia grattugiata) e aggiungere intorno, e un po' anche sopra, abbondante polvere di caffe'.
All'assaggio i sapori del sedano cotto, della crema di ricotta e yoghurt e del caffe' si fondono in un insieme armonioso, dove un sapore non prevale sugli altri. Il sentore agrumato dell'arancia da' freschezza e garbo.
Un insieme insolito, delicatissimo e gustoso, da consumare con concentrazione.
Provate :)
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Corrado, ero rimasta un po' indietro, e ho visto che tu invece corri! Hai pubblicato delle ricette fantastiche, ti auguro di avere nei contest la soddisfazione che meriti! se posso essere un po' critica...perché non provi a cambiare, non so qual è il termine corretto, l'ambientazione o i piatti delle tue meravigliose ricette? Ciò movimenterebbe un po' di più le ricette stesse, no? Ma forse qui dovrebbe entrare in scena un sapiente tocco femminile...Bravissimo comunque1 Un bacio
RispondiEliminaOhh, finalmente prima a lasciarti un saluto e naturalmente molti complimenti per le tue originali ricette! Questo caffè mi incuriosisce!
RispondiEliminaMolti abbracci a te ed Anna Maria
p.s. La Cecilia mi è sfrecciata avanti!!!
RispondiElimina@Cecilia: io me la cavo nel cucinamento, ma sono una frana nella presentazione. Considera poi che le foto vanno fatte velocemente perche' Anna Maria e' di la' che aspetta con la forchetta in mano e con la faccia che via via si scurisce. E comunque non ho il tempo che ci vorrebbe per cucinare, provando le alternative, allestire lo studio fotografico, luci, cavalletto, 1 ora di prove per 1 foto!!!
RispondiEliminaNo no no, decisamente quando vedo certi blog penso "ma queste non hanno un ca.. da fare".
Magari, quando saro' in pensione, ma ancora c'e' tempo...
ho pensato esattamente la stessa cosa:ora è il trendi di mettere il caffè ovunque..ma non mi dispiace affatta:DD
RispondiEliminaquanto alle foto..se ti consola neanche io mi metto con luci cavalletto e altro...quando me lo dicevano che basta una finestra , non ci credevo , e invece...
certo il mio risultato non è certo quello dei blog fighi , ma una su 10 mi piace:D
sempre avanti! dovrò proprio provare, chissà cosa dirà la mia cavia... :-D
RispondiEliminaCiao Corrado. Devo dire che in effetti i tuoi pennoni sembrano essere davvero più giganti dei miei paccheri. Ammetto .. anzi confesso di non averli mai provati nella mia vita, sempre perchè sono restia ai formati tanti grandi. Ma mi sto convertendo, anche se hai ragione .. io li cuocio un pò di più ....ma mi da un pò fastidio la pasta con il cuore ancora duro. Preferisco una pasta bella sostenuta, che anche da cotta rimane consistente. Non fanno testo gli ultimi paccheri cucinati, perchè ho provato a prendere una marca diversa da quella che uso di solito, tanto per provare, ma devo ammettere che preferisco quella che uso normalmente, più spessa e consistente. Ma veniamo alla tua ricetta : aspettavo la seconda con il caffè. E la trovo ancora più interessante della precedente : sedano e caffè mi sembrano ancora più in sintonia. Forse anche in versione dolce !!! C'è da rifletterci !!! Manu
RispondiElimina@MANU: sulla cottura della pasta la pensiamo allo stesso modo: che almeno la pasta opponga un po' di resistenza :)
RispondiEliminaCIAO !!!
Diciamo che c'è tempo per essere sdentati !!!
RispondiEliminaMa che gustosa devono essere i pennoni, non li ho ancora provatri, magari lo farò copiandoti la ricetta!!!ti seguo subito, a presto
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