14/05/14

Come dite Babà voi in UK......Drizzle Cake





















Il titolo l'ho spudoratamente copiato da quello di Alessandra Messina, per MTC n. 39, sezione “Lievitati dal mondo”.  Lei ha fatto gli svedesi Kanelbulle, QUI
Nonostante le apparenze il dolce che vedete qua sopra non e' un Baba', ma un “Drizzle Cake” al limone.   E' un tipo di dolce popolare in UK, da me cucinato nella variante Lemon.   Ho anche aggiunto una nota alcolica e speziata con limoncelllo e Vermouth.
Drizzle” significa pioggerella, spruzzata (Merriam-Webster Dictionary). 
In cucina e' sinonimo di colata di sciroppo sui dolci, per ben imbibirli.   In UK quando leggono Babà subito pensano ad un normale Drizzle Cake (sono entrambi bagnati).  Solo dopo, quando l'assaggiano, realizzano che il Baba' e' un'altra cosa.
Le differenze sono davvero molte: l'impasto e' diverso, la lievitazione e' piu' breve, la bagnatura ha altri tempi, di solito non c'e' lucidatura con gelatina e il topping e' di glassa bianca, o al massimo di mousse.
E infine e' un dolce semplice da realizzare, roba che in un paio d'ore si sforna.
Che debba essere semplice per me e' essenziale, perche' io sono negato per la pasticcieria: non resisto nell'introdurre improvvisazioni, cosa che in pasticcieria e' peccato mortale.    E poi, lo confesso, io sono uno di quei tipi con qualche difetto nel DNA, perche' mi manca il “gene-pasticciere”.
Non ridete, ma sono stato capace di rovinare anche uno di quei dolci in scatola “mescola-e-inforna” che si comprano al supermercato.
Comunque sia stavolta qualcosa ho prodotto.





















Ingredienti per uno stampo tipo Kougelhopf diametro 24 cm

Per l'impasto
180 gr. di zucchero fine, tipo Zefiro
210 gr. di burro a pomata
210 gr. di farina
5 uova medie, a temperatura ambiente, piu' un tuorlo
Buccia grattugiata di un limone medio
Un baccello di vaniglia
Un pizzico di sale
4 cucchiaini di lievito per dolci in polvere (ebbene, si, lo confesso)
Fruste elettriche, o planetaria con frusta a foglia

Per la bagna
1 bicchiere di limoncello
1/2 bicchiere di Vermouth dry
1 bicchiere di acqua
3 cucchiai di zucchero fine, tipo Zefiro

Per la glassa
Una normale glassa bianca, ma (vedi testo) si puo' fare di meglio

Per il topping
Ciliege sciroppate al maraschino, le classiche “Cherry cocktail”

Preparazione
Scaldare in microonde il burro, cosi' da averlo a pomata.  Assicurarsi che le uova siano a temperatura ambiente.  Grattare la buccia di un limone e tenerla da parte.  Aggiungere il lievito in polvere alla farina e mescolare bene.
Nel cestello da frusta elettrica o da planetaria versare lo zucchero, il pizzico di sale, i semi di vaniglia e il burro. Lavorare alla massima velocita' per almeno 5 minuti.
Aggiungere le uova, una alla volta, aspettando che l'uovo precedentre sia completamente amalgamato. Aggiungere poco alla volta la farina con lievito, sempre lavorando alla massima velocita'.  L'impasto apparira' molto denso, ma va bene cosi'.  Aggiungere la buccia di limone e lavorare ancora per un minuto.
Coprire e mettere a lievitare per circa mezz'ora in un posto caldo.
Accendere il forno e regolarlo a 190-195 gradi statico.  Nel frattempo imburarre senza timidezza l'interno dello stampo.  In particolare esagerare col burro sul fondo dello stampo, si facilitera' lo sformo.
Dopo la lievitazione spingere l'impasto, che sara' molto denso, nello stampo e livellare la superficie.
Infornare e dopo 15 minuti coprire con carta stagnola.  Continuare in forno per altri 25-30 minuti.
Nel frattempo unire in un pentolino gli ingredienti della bagna e mescolare con una frusta per far sciogliere bene lo zucchero.
Poi preparare una glassa bianca per la decorazione.  Per la mia nota inettitudine pasticciera la  glassa mi e' venuta granulosa, e si vede.  Voi potete fare di meglio.     Ma avrei fatto molto meglio  anch'io se solo avessi visto prima la “Mousse magica al limone” di Araba Felice, QUI     
E' magica davvero.  Mai piu' senza ! ! !

Sformare il dolce e iniziare a bagnarlo.  Con pazienza versare poco a poco la bagna su tutta la superficie, deve essere bene imbevuta.
Quando il dolce si sara' raffreddato versare la glassa sul bordo superiore e infine decorare con le ciliege al liquore.





















All'assaggio il dolce e' davvero buono.  L'impasto e' morbidissimo ed intriso di sapori e profumi: il limoncello, le spezie del Vermouth, la buccia di limone.
L'alveolatura non e' bella come quella di un Babà, ma fa lo stesso la sua figura.
La glassa e le ciliege aggiungono un ulteriore tocco di golosita'.     La prossima volta al posto della glassa usero' la mousse della Araba Felice.
E felice sono anch'io, per essere riuscito a sfornare un dolce niente male.

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