08/10/12

Insalata di pane (!), per "Io non mangio da solo"



















Sul blog Spilucchino dell'amica Virginia ho trovato un contest senza premi, o meglio un contest i cui proventi andranno ad aiutare una Onlus, ma di quelle serie, che agiscono piu' che far pubblicita'.
L'intento e' buono, il tema del contest intrigante (ricette con il pane), percio' mi son detto: perche' no?
Ora.   Di ricette con il pane e' pieno il mondo. 
Un tipo come me, al quale piace creare piuttosto che riprodurre, avra' spazio?  Cosa potro' mai inventare?
Ci ho pensato diversi giorni e ho prodotto un'insalata.
Si, di pane.
Ho cercato anzitutto degli accostamenti inediti (o almeno lo spero), dove il pane si confrontasse con un ortaggio che molti credono -sbagliando- di difficile digestione e con aggiunta una spezia notoriamente utilizzata solo nei piatti di carne o pesce: il cumino.  Ma macinandone i semi: piccolo segreto.
Sono rimasto talmente soddisfatto del risultato che ho aggiunto questa ricetta ai miei cavalli di battaglia, e la proporro' come antipasto una prossima volta che avro' ospiti a pranzo.
E' piaciuta molto anche a mia moglie che, in particolare, non digerisce facilmente l'ortaggio, il famigerato peperone.
Intendiamoci, il peperone puo' effettivamente essere indigesto ad alcuni, ma secondo me tutto dipende da due fattori, ossia la buccia e la quantita' complessiva di peperone ingerita.
Gli inconvenienti si superano tagliando il peperone con la mandolina in fettine sottilissime, letteralmente trasparenti.  In questo modo le quantita', in primis quella della buccia, sono infinitesime.  Ma comunque ancora in grado di regalare aroma e sapore in abbondanza.
Insomma, alle corte: un risultato piacevolissimo, anzi goloso, con sapori mai gustati prima.   Da provare.

Ingredienti
  del buon pane di grano duro
  del peperone rosso davvero maturo
  semi di cumino + macinino
  olio e.v.o. (per me siciliano, profumato)
  foglie di coriandolo fresco, o prezzemolo
  sale

Preparazione
Semplice semplice.   Tagliare dal pane di grano duro delle fette alte un paio di cm.  Togliere via quasi tutta la mollica, lasciandone attaccata alla crosta circa 1 cm.
Tagliare la crosta rimasta a pezzetti di un paio di cm, non di piu'. 
Mettere in un macinino  -io ho usato un macinapepe nuovo- i semi di cumino.   Accomodare i pezzi di pane in scodelline individuali e macinarci sopra abbondante cumino.  Aggiungere una presa di sale.  Girare il pane in modo da spargere bene la polvere di cumino e il suo aroma.
Sentirete il profumo che si sprigiona durante la macinatura.  
Con la mandolina ottenere da un peperone rosso maturo delle strisce sottilissime, anzi proprio trasparenti.
Aggiungere le striscette trasparenti al pane e mescolare bene, cosi' che il peperone maturo lasci il suo profumo.  Fare sopra a tutto un giro d'olio crudo.
Cospargere con abbondanti foglie di coriandolo fresco, ma va abbastanza bene anche del prezzemolo a foglie piccole.
L'ideale sarebbe far insaporire il tutto per un'ora almeno, ma e' buonissimo fin da subito.



















All'assaggio si e' colpiti dal mix di sapori e profumi e, piacevolemte sorpresi, non si finirebbe mai di prender su quei bocconcini.
Cumino e peperone, assieme al coriandolo, formano un insieme del tutto nuovo e gustosissimo.
Notevole, ve lo consiglio.



Questa ricetta partecipa al contest "Io non mangio da solo" di Virginia  ma i dettagli sulla Onlus e su quello che realizza li trovate QUI     Guardateci.  E date il vostro contributo, quel che vi va.










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15 commenti:

  1. Molto mediorientale nei profumi, ottima idea!

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    1. Guarda, e' molto migliore di quanto si puo' immaginare con la lettura. E' stata una sorpresa anche per me.
      CIAO :)

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  2. Caro COrrado, i tuoi sapori mi intrigano molto. Io non sottovaluterei anche il valore aggiunto dall'olio siciliano. E' un Monti Iblei? Per me hanno dei profumi inconfondibili.
    Grazie mille per il tuo contributo!

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    1. Ti intrigano? Non hai che da provare... O anche tu "non digerisci" il peperone?
      Si, il contributo dell'olio e' deteminante.
      Da tempo mi sono convertito, io, toscano, all'olio siciliano, almeno per condire a crudo. Quello che uso io viene dalla provincia di Ragusa, quindi la zona e' piu' o meno quella.
      Contribuire e' stato un piacere, contrapposto allo "stress creativo" :)
      A questo proposito, posso azzardare? "Il pane, come volonta' e rappresentazione".

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  3. un piatto semplice negli ingredienti ma ricchissimo di profumi e sapori, mi intriga molto!!!
    ciao :-)

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  4. Ho un conflitto con il coriandolo ma per il resto....deve essere ottimo anche con il pane senza glutine, anzi una di quelle soluzioni che non fa tanto rimpiangere il frumento! Bello..

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    1. Ciao!! Puoi tranquillamente usare il prezzemolo.
      Sai che non avevo pensato ai "no-glutine"? Che dici, il pane di granturco e' senza glutine? (sono inesperto).
      Comunque sia il sapore finale, glutine o non glutine, sara' buono.
      E poi, vuoi mettere, vedere le facce di chi e' a tavole quando gli metti davanti un'insalata di pane? :)))

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  5. INTRIGANTE,ORIGINALISSIMA,INVITANTE!
    BRAVO BRAVO BRAVO
    cris

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    1. Grazie, troppo buona :)
      Avevo pensato a una ricetta un po' troppo arzigogolata di pane e acciughe, ma poi ho pensato che era meglio lasciar fare certe cose a chi le sa fare.....
      CIAO :)

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  6. grande iniziativa!
    mi piace molto come hai profumato un buon piatto semplice

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  7. è meravigliosa questa insalata così particolare e poi ha pure un cuore buono!!!

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  8. Ciao,bella ideuzza! Quoto Stefania toni decisamente mediorentali,che adoro!

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