08/05/12
La mia prima Tarte Tatin, non proprio ortodossa
Carina, vero? Sono piuttosto soddisfatto.
Naturalmente ho variato un po' ingredienti e metodo, altrimenti che Corrado sarei?
Come mele ho usato delle Pinova, non completamente mature. Le volevo durette, ma soprattutto asprigne, per fare un po' di contrasto con il caramello. E' noto che a me piacciono i dolci non esageratamente dolci.
Nella caramellatura ho aggiunto dell'Allspice (anche noto come Pimento, o Pimienta Gorda), per speziare un po'. Naturalmente va macinato finissimo.
Per il caramello ho usato zucchero di canna a coprire il fondo di un padellone, 2 cucchiai di acqua e 4 di Cognac.
Piu' una presa di sale.
Ho sbucciato e tagliato le mele a quarti e quindi a fette di 1 cm. Le ho caramellate nel padellone, facendo prender loro sapore da entrambi i lati, ma senza farle troppo ammorbidire.
Poi ho preso una teglia da forno e ci ho colato il caramello dal padellone.
Quindi con un paio di pinze (sconsiglio vivamente di utilizzare le dita!) prendere le fette e accomodarle sul fondo in maniera ordinata.
Far scaldare ancora lil padellone in modo da far tornare fluido il caramello rimasto sul fondo e quindi versarlo tutto sulle mele gia' composte.
Coprire con uno strato di frolla e rincalzare bene i bordi. Infornare a 190 gradi per un po', finche' la frolla avra' un bel colore marrone chiaro.
(Infornare per un po'.... si capisce che non ho il dono della pasticceria?)
Con la punta di un coltello andare a staccare i bordi della frolla dalla teglia (giusto per stare sul sicuro), quindi tirare un bel respiro e rovesciare la Tatin su un vassoio.
Questa versione e' piaciuta moltissimo: non era troppo dolce, profumava di Cognac senza essere alcolica e in bocca era sorprendentemente speziata.
Una novita'.
(Golosa)
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Questa cosa dell'Allspice mi ispira non poco.
RispondiEliminaNon sarà ortodossa, ma deve essere di un buono...ah, io una tatin non l'ho mai fatta!
E' facile... L'unico momento critico e' il rovesciamento (tirare un bel respiro, e.....)
Eliminabellissima!! anch'io non l'ho mai fatta, mi hai battuta sul tempo ;)))))
RispondiEliminaAllora siamo già in tre che non l'ha mai fatta !!!! Bravo Corrado, ci hai battuto.
RispondiEliminaCredo proprio che sia stata ottima !!!!!!!
mi piace molto !
RispondiEliminaBravissimo,altro che non avere il dono della pasticceria! Quoto Stefania,l'allspice e' una genialata.
RispondiEliminaA presto! :)
La versione Corrado è imperdibile.
RispondiEliminaMi piace il dettaglio della punta di coltello per staccare la tarta tatin: dettaglio sincero e sulla cui necessità avevo sospettato da tempo.
Nessuno sa cosa nascondono le cucine dei grandissimi chef.....
EliminaNella mia siamo piu' terra terra :)
Se rifai questa tarte tatin al posto del Cognac prova con la birra, poi dammi il tuo parere. L'amarognolo dovrebbe dare quel qualcosa in piu'.
CIAO :)
Che idea, non ci avevo mai pensato.
EliminaAppena la faccio te lo faccio sapere...spero che alla Cavia non venga poi l'idea di farmi fare la tarte con il Pedro Ximenez.
ha una gran bella faccia e dalla descrizione mi ispira un casino, soprattutto quella speziatura che non conosco....ma è piccante? devo trovarla, mai provata
RispondiEliminaps: ti confesso che non mi sono mai cimentata nella tatin, giuro!!!
Guarda, se e' riuscita a me... puo' farcela chiunque :)
EliminaSe il caramello e' troppo liquido basta aggiungere zucchero di canna finche' non e' denso.
Con l'uso dell'allspice il risultato non e' assolutamente piccane, ma profumatissimo.
Fai la Tatin una volta e non smetti piu' di proporla: si fa sempre bella figura :)
E' facile... L'unico momento critico e' il rovesciamento (tirare un bel respiro, e.....)
Non sarà ortodossa, ma l'aspetto è strepitoso!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaCon questi ingredienti e' ormai un mio cavallo di battaglia :)