Si, il titolo e' oscuro, ma gia' dalla foto vi sarete fatte un'idea. Veramente le zizzole in alcuni dialetti sarebbero le giuggiole. Ma nella Maremma toscana e' anche il nome di questi gnocchetti che, nelle dimensioni e nella forma, assomigliano appunto alle giuggiole. Le zizzole sono davvero piccole, lunghe 2 cm al massimo e spesse 1.
Pigro come sono non ho mai fatto degli gnocchi, li compro o me li faccio regalare da qualche amica grande artigiana della tradizione. Queste zizzole le ho incontrate per caso, gia' pronte, e ho subito cominciato a pensare come cucinarle.
Le zizzole che ho trovato sono fatte solo e soltanto di patate, niente farina e niente uova.
Strano, vero? Certo, l'assenza di uova consente il consumo anche alle persone che seguono le regole vegan. D'altra parte l'assenza di farina rende le zizzole difficili da cucinare. Per capirsi: appena sentono l'acqua cominciano a sfaldarsi.
Ma niente paura, a tutto c'e' rimedio.
Altro argomento: in questo periodo la prova costume incombe e tutti (solo adesso!!!) cominciamo a pensare bene a cosa mangiare. Io ho scelto per queste zizzole un condimento di verdure e il risultato e' stato leggero, ma molto saporito. Tanto saporito che c'e' il pericolo di mangiarne troppo, quindi occhio alla quantita'.
Vale il concetto "Poco, si, ma buono".
Ingredienti per due persone
3 manciatine di zizzole
2 spicchi aglio
1 sospetto di peperoncino
2 dita di vino bianco
2 carote medie
3 zucchine lunghe
2 manciate di piselli freschi
1 pizzico di foglie di timo fresco
2 foglie di basilico.
4 cucchiai di olio e.v.o.
2 dita di brodo di verdura
Preparazione
Per prima cosa NON mettere l'acqua per cuocere le zizzole, faremo in altro modo.
Sbucciare le carote e tagliarle a cubetti di circa 1 cm, o anche meno. Lavare bene le zucchine e tagliarle per il lungo, prima a meta' poi a quarti. Tagliare e gettare via tutta la parte interna, lasciando un cm o anche meno di spessore vicino alla buccia verde. Tagliare le strisce con la buccia a pezzetti di 1 cm circa.
Fare un battuto finissimo di aglio e metterlo in una padella capiente e a bordi alti, insieme all'olio e al sospetto di peperoncino. Come dico sempre: ognuno conosce il peperoncino suo, noi vogliamo che nel risultato finale il piccante sia appena avvertibile.
Far soffriggere l'aglio dolcemente, poi quando accenna a cambiare colore versare il vino e farlo evaporare a fuoco sostenuto.
Quando il vino e' praticamente evaporato versare carote e zucchine e farle saltare per qualche minuto, finche' le zucchine diventino ammorbidite. Le carote non diventeranno morbide come le zucchine, ma va bene cosi', serviranno anche per fare contrasto di consistenza con le zizzole.
Quindi salare senza timidezza (le zizzole sono sempre un po' sciape) e aggiungere il brodo di verdura e i piselli.
Quando il brodo di verdura bolle aggiungere le zizzole. Sorpresa!
Queste zizzole, che non hanno ne' uova ne' farina, cuociono immediatamente, al calore delle verdure e con l'umidita' del brodo di verdura. Da non credere... verranno cotte alla perfezione! Importante: NON mescolare, perche' le zizzole si attaccherebbero al cucchiaio, ma invece saltare il tutto, per qualche minuto. Ecco perche' serve una padella a bordi alti!!!
In ultimo aggiungere poche foglioline di timo fresco e il basilico spezzettato. Se piace, un giro d'olio a crudo.
Che dire? In bocca le zizzole si sciolgono, letteralmente.
Il condimento di verdure e' decisamente saporito, con le carote, le zucchine in buccia e i piselli.
Da notare che le verdure non sono proprio cotte, e proprio per questo all'assaggio si apprezza un piacevole contrasto di consistenza tra le morbide zizzole, le zucchine in buccia, le carote e i piselli.
Con questa cottura, diciamo cosi', parziale si conservano molte delle qualita' benefiche che le verdure possiedono.
Il tutto e' profumato da basilico e timo.
Da provare.
Questa ricetta partecipa al contest "Salutiamoci", ossia teniamoci in salute cucinando qualcosa di buono, bello e soprattutto sano.
Questo mese il contest e' ospitato dalla simpatica "Stella di sale".
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Queste zizzole non le avevo mai sentite, ma ne fai una descrizione che davvero fa venire l'acquolina in bocca.
RispondiEliminaQuanto alla prova costume, sai qual e' il segreto? Vivere in un Paese dove si indossa tutto l'anno...;-)
Io ormai non mi pongo piu' problemi (la "tartaruga" e' ormai sparita), ma neanche tu hai problemi, con tutto il moto che fai...
EliminaCIAO :)
le zizzole le ho viste ancora più piccine ma sai che non sapevo che non avessero nè farina nè uova?? il sughetto è divino, costume o non costume!
RispondiEliminache bello passare di qua e vedere cose diverse anti-modaiole, sei un vero OUTSIDER!!! Come si dice in toscano? :-))
"Ganzo"
Eliminagrazie! :-) non sapevo che esistessero dei gnocchetti senza farina, davvero interessanti, bellissima ricetta
Eliminaveramente ganzissime queste zizzole, di cui scopro l'esistenza solo ora... ma se sono fatte di sole patate, deve essere facilissimo farsele in casa! mo' mi cerco la ricetta, così la prossima volta le vieni a prendere da me ;)))
RispondiEliminaCiao!! Sai quale dovrebbe essere la vera difficolta'? Farle piccole piccole, fai conto che devono avere le dimensioni di una giuggiola.
EliminaE c'e' una buona ragione: se fossero piu' grandi, fatte come sono senza uova ne' farina, il fuori si squaglierebbe e il dentro non cuocerebbe.
Mica facile....
ma che bella ricetta e che bello scoprire un ingrediente nuovo: le zizzole....grazie mille per averci portato la ricetta a salutiamoci :)
RispondiEliminaLe zizzole proprio non le conoscevo! Molto invitante questa pasta! Sono proprio contenta che hai partecipato a questo contest ;D
RispondiEliminail nome è curioso e la ricetta molto leggera e saporita, piacerebbe sia a me che al maritino, da provare! la prova costume qua è già arrivata e io, come al solito, non sono per niente pronta, pazienza!!!
RispondiEliminaciao :-D
Anch'io apprendo un nome nuovo per gnocchetti che pensavo impossibili per l'assenza di farina. ;-)
RispondiEliminaGrazie per il tuo colorato contributo alla nostra iniziativa. Ciao!
La prova costume io la fò a Carnevale! bello sto piatto però!Ti volevo dì, grazie dei tuoi preziosi consigli, me li tatuerò sull'avambraccio!
RispondiEliminaecco, sono rimasta di stucco. Primo: pensavo avessi messo le mani in pasta.. e invece no! :P
RispondiEliminasecondo... ma questi simil gnocchettini di sole patate!?? ma che c'è dentro oltre alle patate??
Fantastiche davvero. mi dici dove le hai trovate!?
Il tuo sughetto è saporitissimo e l'idea di cuocere queste zizzole direttamente nel sughetto mi piace assai. Un po' come si fa con la pasta già cotta al dente.
Gran bel piatto. Bisognerebbe creare una di quelle diete last minute e fai da te (SCHERZO OVVIAMENTE) chiamata "La dieta delle zizzole". Eh? Suona bene. :)
Mi piace anche la sinfonia di sapori e di colori che regala.
Un sorriso e un saluto
Manuela
Solo patate, acqua e sale. E un po' di fecola di patate, per addensare. Quindi tutta patata :)
EliminaIn questo sughetto ci puoi far saltare dentro anche della pasta corta.
CIAO